domenica 30 settembre 2012

Strumenti di Passione


Incredibile ma vero! Adam K. il Maestro artigiano di fruste e strumenti di passione pubblica il suo primo Calendario per il 2013 con la collaborazione di J.J. Fudesan.
Testimonial Roberta Alizee Cusimano nelle vesti di una particolarissima Marylin con la partecipazione di MissTrilly e Danny Irriducibile; e un incomparabile Adamo Frustaroli a interpretare il Maestro Adam K.
Mua: Stefy Gilardi e Valentina Tremolada.
Con la supervisione di FantasiaPura per la "ramisecchi production".
Sedici fogli di stampa d'arte solo in bianca su prestigiosa carta patinata satin da gr. 175, rilegato a spirale con appendino.
All'interno il divertente gioco "FiguPola", abbina tele e pennelli!
Copie numerate e firmate dagli Autori solo su prenotazione al ragionevole prezzo di euro 25.00, poco più di due euro al mese per un oggetto di culto, quasi d'arte, di arredo che vi distinguerà dalla massa.
A questo link il video di backstage:
https://vimeo.com/49620084

Per info e prenotazioni:
http://www.facebook.com/fantasia.pura.7?ref=ts&fref=ts
http://www.facebook.com/adamo.frustaroli?ref=ts&fref=ts
http://www.facebook.com/j.j.fudesan.tagada?ref=ts&fref=ts

giovedì 20 settembre 2012

red ball gag



Una ball gag è un tipo di bavaglio costituito da una palla e da un laccio o cinghia che ne attraversa il diametro e che si chiude dietro la testa. Nell'uso la palla viene infilata dietro i denti, con i lacci che girano intorno alla testa per tenerla ferma. Ne esistono alcune che sono cave e con fori adeguati al passaggio dell'aria e che evitano rischi di soffocamento. Lo scopo ed il risultato sono analoghi a quelli di un bavaglio, ma in più costringono la persona che subisce la pratica a stare con le mascelle aperte. Per questo motivo è un oggetto da usare con prudenza perché non solo può provocare una slogatura dell'articolazione, ma anche, non consentendo di inghiottire facilmente (più è grande più la deglutizione risulta difficile), potrebbe, nella posizione orizzontale supina, indurre soffocamento o polmonite ab ingestis per l'eccessiva produzione di saliva. La ball gag è un oggetto che viene spesso usato nei giochi erotici a sfondo BDSM. Rispetto ad altri tipi di bavaglio è certamente tra i più efficaci. Riempendo completamente o quasi la bocca riduce moltissimo la capacità di articolare parole e frasi.

venerdì 14 settembre 2012

Ebbene si è conclusa questa incredibile avventura dell'Incomparabile Maestro di fruste. Credo ci vorranno altri sette anni prima che si faccia rifotografare da me, o forse di più. Per cui non aspettatevi a breve nuove avventure. Di certo noi sul photoset ci siamo divertiti, spero anche voi nel seguire i post.
È dovere ora ringraziare tutti quanti anno collaborato a un piacevolissimo sabato:
Le pregevoli fruste, il Maestro Adamo Frustaroli, le Attrici Roberta Alizee Cusimano e Trilly Fatina, l'Attore Danny Irriducibile, le Mua Stefy Giraldi e Valentina Tremolada, la preziosa Assistente e Fidanzata FantasiaPura, il cuoco J.J. Fudesan e un ringraziamento particolare a Patrizia Arwen e Manolo. Infine un grazie a chi ha avuto la pazienza di sorbirsi ventuno puntate, quasi una telenovela.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (finale)


Le prime luci illuminano la periferia, rumore di un taxi che si dirige verso il centro città. Nell'atelier e nel cortile un silenzio quasi irreale. The End

Adamo: Suvvia bimba fra poco arrivano pizze e kebabh.
Trilly: Maestro, Lei è sempre INCOMPARABILE!

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (ventesima puntata)


Ormai incombe l'alba, una notte è quasi trascorsa, quella sottile linea che divide la notte dal giorno. Ma i turchi con kebabh e pizza al trancio chiudono alle cinque del mattino. Finalmente (SM) se magna!

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Maestro sarebbe così cortese da chiamarmi un taxi. Proprio shopping da urlo!
Adamo: Danny chiama un taxi per  Madame. Poi telefona a chi sai all'angolo, ma vedi di non eccedere nell'ordinare.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (diciannovesima puntata)


La Vamp eccitatissima e, ormai si sa, incurabile vuole subito mettere in pratica quanto appreso durante la generosa lezione del Maestro.

Fumetti dall'alto verso il basso:
Alizee: Vado bene così Maestro?
Trilly: Mi pareva strano che non venissi richiamata in causa.
Voce fuori campo: 326... 327... 328... sgrunt... ronf... ronf... ronf

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (diciottesima puntata)


Prodigo e generoso come solo lui sa essere il Maestro non si esime dall'offrire lezione di spanking dopo un sostenuto demo di paddle. L'atelier brilla di luci, fuori la notte densa di freddi settembrini e prime pioggie battenti domina.

Fumetti dall'alto verso il basso:
Adamo: Ma senti che pelle, che sonorità...
Alizee: Ahi... Mmmhhhh... Ohi... Mmmm... Ahi... Mmmmmmhhhhhhhh...
Voce fuori campo: 'Mmo me conto sti schiaffetti... vediamo se m'addormo sorseggiando 'sta settima camomilla. Ci ho pure sciolto quattro goccie dé Valium.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (diciassettesima puntata)


È arte pura ormai il lavoro del Maestro. Dipinge, colora, segna, arrossisce. Pure fa arrossire i grandi esposti da Tokio al MOMA. La Vamp si estasia. Anche i gatti espletate le loro ludiche operazioni sono evaporati nel buio della notte.

Fumetti da sinistra verso destra:
Trilly: Neppure le cialde ha messo il Maestro alla macchinetta del caffé.
Alizee: Mondieux che piacevole calore, mi sento il lato B che mi sale al cervello.
Voce fuori campo: Che è tutto finito? Stavo pé addommentamme contando gli schiocchi come fossero pecorelle!
Adamo: Che ce vuoi fà, mano, polso e braccio c'è!

giovedì 13 settembre 2012

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (sedicesima puntata)


Silenti scorrono alcuni istanti. Canonici i tre minuti di stretching del Maestro che subito, generosamente si mette all'opera. Egli sa!

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Mmmmhhmmmuuummmm! Ohi! Mmmmmhhh!
Adamo: Madoò che chiappette! Me se 'sta a scardare er polso!

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (quindicesima puntata)


Trascorre qualche minuto. Nel cortile avvolto dal buio rumori di gatteria che si accoppia. Qualche suono di risse e vociare di ubriacheria, taluni nei colori della notte, altri in quelli della luna.
Sono istanti di intesità quasi Zen. Pura poesia nell'atelier del Maestro.

Fumetto:
Alizee: Maestro la saggezza delle sue parole, la sua arte, stimolano la mia curiosità.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (quattordicesima puntata)


Quale effetto potrà avere frase si ben concepita e calibrata del Maestro? Ormai è giunta l'ora alla quale si spengono i lampioni di periferia a favore dei topi d'appartamento. (Correttamente si dice risparmio energetico). SUSPANCE!

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Maestro mi ha fatto maneggiare incomparabili gioielli, mi ha offerto preziosi consigli e splendida e notevole modella... potrei chiedere di più?
Trilly: Magari, così vado in pausa sindacale e mi bevo un caffé che fame e sonno mi stanno a rovinare.
Voce fuori campo: Ahò, sò alla terza camomilla e nun riescò a dormì.
Adamo (affacciato alla finestra): E taci té che Madame sta meditando, fatte a quarta e pure a quinta; mejo doppie.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (tredicesima puntata)


La Vamp è incurabile nel suo entusiasmo, ma il Maestro fra i suoi pregi che vanno dal levantino all'abile intrecciatori di pelli sino all'essere gradevolissimo ospite è anche grande affabulatore. COLPO DI SCENA!

Fumetto:
Adamo: Se non lo senti sulla tua pelle il piacere di queste pelli lavorate ad arte mai potrai donarlo ad altri godendoli fra le tue mani.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (dodicesima puntata)


Il Maestro e il fedelissimo giannizzero assistente verificano il risultato di gioelli e Vamp.

Fumetti da sinistra verso destra:
Adamo: Madame, che segni, che colori su mirabile tela. C'è mano con impeccabili fruste.
Trilly: Bravi bravi, facile fare i fenomeni col culo degli altri.
Danny: Maestro, quanta verità nelle sue parole.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (undicesima puntata)


Il solerte Maestro porge uno a uno i suoi godibili manufatti alla Vamp. Le mezzore trascorrono.

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Questa ha un incredibile movimento, flessuosa e sensuale. Lei mi ha poi offerto splendida modella, Maestro.
Trilly: Sarà vamposissima e inguaribile ma pure insaziabile. Cosa combinerà quando entra in un negozio di scarpe.
Danny: Grunt! Sempre a reggere qualcosa me tocca.
Adamo: Madame, Lei ha mano e polso ottimi, mi permetta un piccolo consiglio... appena più alto il braccio.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (decima puntata)


Mentre brillano le luci della notte si susseguono prove e test dei manufatti mentre il Maestro dispensa gentilissimo consigli ed enuncia pregi delle sue fruste.

Fumetti da sinistra verso destra:
Adamo: Sente, Madame, le note di fruscio nell'aria... il delicato suono nell'appoggiarsi sulla pelle... quasi 'na musica...
Trilly: Vabbé, ora mi tocca anche la ripassatina sulla schiena, che si ha da fare nella speranza di mangiare.
Alizee: Maestro, questo gattino è un amore!
Voce fuori campo: Ahò e la volete finì cò 'sti schiocchi che c'ho da dormì!
Adamo: E fatte 'na camomilla e dormi, nun me rompe che c'ho da fà, artrimenti attraverso il cortile e te ripasso cor gatto!

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (nona puntata)


Nell'Atelier i manufatti sono parecchi, tutti di pregio e ricchi di particolarità. Ma qui lascio al Maestro Adamo Frustaroli la descrizione. (continua)

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (ottava puntata)


Il Maestro affabile e con fare levantino fa servire l'aperitivo alla Vamp. Finalmente si inizia a provare gli strumenti di passione e piacere con il sole che calava già.

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Maestro codesto flogger disegna e colora di infinita passione.
Trilly: Almeno ha la manina delicata, forse il culo lo salvo, speriamo di riempire anche lo stomaco prima o poi.
Danny: A Vampe, oltre a giocà vedi de beve e magnà un poco che me se alleggerisce il vassoio.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (settima puntata)


Il Maestro (che è nell'anima) ha gentilezza e fare levantino, quasi arabo. Eccolo porgere un gioiello di frusta alla inguaribile Vamp e offrire la splendida Trilly, con generosità, per schiocchi e volteggi nell'aria raffinata dell'atelier. Quasi si odorano profumi turchi, ottomani e elegantii.
p.s.: leggete bene, osservate bene, non fate commenti nocivi, non ho citato olezzi di turche nei bar trendy milanesi o autogrill sulla circonvalla!

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Maestro, mi inebria codesto suo gioiello... e poi... la bellezza della modella che mi offre. Spero mi dispenserà qualche consiglio sull'utilizzo.
Trilly: Famola breve, mo mi metto io di culo che fra ciance sé fa mezzanotte.
Adamo: Ma certo Madame. Purché il suo sguardo di incomparabile poesia nun me distragga. Je citerei "ci sono isole nei suoi occhi". (Che tette pero! Pensiero del Maestro).

contina...

mercoledì 12 settembre 2012

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (sesta puntata)


Ovvio il Maestro si profonde, la Vamp si ispira, la scenografia è consueta.

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Un manico di splendida rifinitura, la luce di questo prisma è incredibile.
Adamo: Mi noti anche le rifiniture in argento cesellato, le intrecciature... solo i suoi seni sono incomparabili a ciò, Miss.
Trilly: Parole, parole, parole... iniziamo 'sto demo che mi prendo 'ste quatto, otto, sedici scudisciate e se poi va tutto bene il Maestro ordina delle pizze che Se Magna dai cinesi all'angolo.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (quinta puntata)


Skriiinkkkkkkk Dlin Dlon fa il campanello. Sono le venti ormai. L'ncontro. Il Maestro e l'incurabile Vamp. Ha il suo valore anche tutto il contorno.

Fumetti da sinistra verso destra:
Alizee: Mmmm ottimi manufatti, veri gioielli e il Maestro mi pare anche interessante.
Trilly: Questa é vamposissima ed elegante. Speriamo lo sia anche la sua mano che dello scorso demo di vendita ricordo una settimana senza poter mangiare seduta, anzi senza mangiare che quell'altra alla fine ha comprato solo un frustino.
Adamo: 'Mmazza oltre che apparire ricca con quell'abitino firmato è pure bbona!
Danny: Orpo! Se oggi va bene forse stasera il Maestro ci ordina del kebab d'asporto.


(continua)

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (quarta puntata)


Quasi le otto di sera, orario in cui qualunque artigiano vorrebbe chiudere bottega e trasferirsi all'hostaria di fronte con vino dei castelli a buon prezzo e la miglior coda alla vaccinara che puoi degustare.

Fumetto:

Adamo: Vamp e lavori son sogni e dolori. Vabbé!

Rumori di taxi, portiera e tacchi alti nel vicolo di periferia. (continua)

martedì 11 settembre 2012

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (terza puntata)


Tic Tac fa l'orologio, il Maestro osserva l'orologio con un occhio solo senza distogliere l'altro dalle fruste. Si fa sera. (continua)

Fumetti da sinistra verso destra:
Danny: È lavoro e si ha da fà!
Trilly: Arriverà la Vamp che ho braccine con crampetti.

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (seconda puntata)


Nel contempo esiste un'incurabile Vamp collezionista di preziosi manufatti con cui dispensare ai suoi adepti. Ovvio che il destino porti i due personaggi a incontrarsi causa le loro stravaganti caratteristiche.

Fumetto:
Alizee: Mioddio, oggi shopping selvaggio, feroce, incontrollabile, crudele. Adamo Frustaroli, ne parlano bene, chi sarà costui?

Nell'Atelier del Maestro Adamo Frustaroli (prima puntata)


Siamo in fascia non prottetta? Sono passate le ventidue? Bien possiamo cominciare!

Esiste in un tempo fra non remoto e post moderno un Artigiano Incomparabile Maestro di fruste e lavorazioni di pelle dedito a segreti di passioni e piaceri. Egli possiede manualità e abilità, cultura, fedele troll servitore e gioiello di manichino vivente appeso fra i suoi gioielli di manufatti. Attenzione! Ricordo è raffinato designer e ammirato stilista. Mica riceve in un dungeon, il suo è un atelier!

fumetti da sinistra verso destra:
MissTrilly: Eccolo, sempre intento a rimirare i suoi manufatti ed io me ne sto appesa qui a fare la carina fra essi che è fatica fare il gioiello. Si preoccuppasse di trovare denari per ordinare un paio di pizze. Qui SM (Se Magna) quasi mai.
Adamo Frustaroli: La vojo proprio vedé 'sta Vamp. Maggari ci ha pure 'na visa gold che a me; me vampa. 
Danny: Sgrunt! Gnorck! Fame!

e ora il primo test...

Vediamo chi ha letto attentamente. Codesto prezioso manufatto di Adam K. è un gatto o un flogger?


delle fruste e strumenti di piacere e passione...


Ebbene si fa sera! E come promesso veniamo a parlare di fruste; ma qui devo chiedere aiuto all'Amico e Maestro Adam K. che vorrei come esperto e ospite d'onore. Possiedo solo un suo interessante scritto che vi riporto: " Del Flogger e del Gatto. Scrivo questo articolo per mettere un poco  di ordine su un argomento che genera non poca confusione.  Mi capita, ormai sempre più frequentemente, che mi chiedano un Gatto a 9 Code col manico rigido, un Flogger col manico flessibile oppure, nel migliore dei casi, di sentirmi chiedere quale differenza corre tra questi 2 tipi di fruste.
Proviamo ora a descrivere sommariamente l’anatomia di questi 2 strumenti .
Sono entrambe fruste costituite da un manico, più o meno lungo, rigido nel caso del Flogger  e flessibile nel caso del Gatto,  dalla cui estremità si dipartono le “code”, più correttamente dette “Lacinie” sottili lacci di vario materiale e foggia  a cui è demandato il compito di scaricare sul bersaglio colpito la forza impressa allo strumento nell’atto di vibrare il colpo.
Se limitiamo il discorso alle moderne versioni da SM di questi due strumenti, la differenza, come avrete capito dalla mia introduzione, sostanzialmente è limitata al fatto che il Gatto, che  può avere anche più di 9 lacinie, ha il manico flessibile, mentre il  Flogger  ha il manico rigido.
Diversamente tra questi strumenti, nelle versioni originali  di un tempo, terribili e che nulla avevano di ludico, vi erano  differenze che li rendevano molto diversi sia per forma che per destinazione di utilizzo.
Sono i più noti strumenti della famiglia delle multitails, le fruste a lacinie multiple e derivano da antichi strumenti di punizione, nel caso del Flogger antichissimi." (Continua)
A breve, invece, io inizierò a narrarvi la storia del Maestro Artigiano Adamo Frustaroli, l'incurabile Vamp e l'Atelier ricco di preziosità; forse!

il divano


Piccole riflessioni sul "divano":
"Divano. Parola persiana, con la quale si indicano in Oriente le assemble nelle quali i sovrani e i loro ministri tengono consiglio e danno udienza. Più specialmente si intendeva del Ministero ottomano e della Cancelleria della Sublime Porta." cit. DIZIONARIO MODERNO di Alfredo Panzini ed. 1942 Hoepli
"divano. s.m. 1 Nell'antico impero ottomano, consiglio dei ministri. 2 Un tempo sofà basso e lungo senza spalliera, con cuscini appoggiato a una parete. Oggi, tipo di sedile imbottito, a due o più posti con schienale e braccioli. 3 Libro nel quale sono raccolte le poesie di un dato scrittore orientale." cit. lo Zingarelli VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA edizione terzo millennio ed. Zanichelli.
Su Wikipedia credo siate tutti capaci di andare a leggere.

shibari chic



the end
e da stasera passiamo all'argomento fruste.

in attesa


sotto il kimono


lunedì 10 settembre 2012

dello Shibari




Probabilmente è una gajinata, però il kimono è autentico... prima puntata, in altre due vi pubblico il resto.
Era davvero qualche anno che non mi dilettavo in foto di Shibari (forse argomento troppo spremuto come limone di questi ultimi tempi, sempre a giocare con il cordame), ma quando trovi una modella che è un gioiello, hai il fedelissimo Barnum & Co. Fetish Circus, perché non riprovarci a divertirsi, cimentarsi con un buffet da paura di tramezzini e scenografia minimale. Ho pure poi scattato a colori e photoshoppato uncazzo!

venerdì 7 settembre 2012

Correva il primosettembreduemilaedodici d.c.
Mi pare una buona fotoricordo e noto che gli astanti si spendono tutti mani come tentacoli. Certo brilla d'assenza Paty che ha dovuto scattare; ma si sa i vecchi rincoglioniti come me guai a mettere in borsa un comando autoscatto!
È stata una buona giornata fra chiacchere, fotografie e cibarie… quasi quasi a breve vi propongo il fotoromanzo come quelli della Lancio… vedremo.